Consiglio di Stato sentenza n. 4039 del 2023

ECLI:IT:CDS:2023:4039SENT

Massima

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Il proprietario di un immobile che si trovi in prossimità di opere edilizie realizzate da terzi in assenza o in difformità dai titoli abilitativi, con conseguente lesione dell'assetto urbanistico e paesaggistico dell'area e limitazione della veduta godibile dal suo immobile, è legittimato a contestare l'attività edilizia illegittima e a chiedere l'esercizio dei poteri di vigilanza e repressione da parte della pubblica amministrazione competente. Ciò in quanto il proprietario vicino vanta una situazione differenziata di interesse legittimo, radicata dalla vicinitas, e un concreto pregiudizio derivante dalla violazione di norme edilizie, che incidono non solo sul godimento del suo immobile ma anche sui valori urbanistici e ambientali dell'area. La mancata emanazione di un provvedimento espresso da parte della pubblica amministrazione, che concluda il procedimento avviato con l'istanza del privato, frustra in ogni caso il soddisfacimento dell'interesse pretensivo azionato dall'istante, dapprima in sede procedimentale e, in seguito, con la domanda giudiziale. Pertanto, a fronte dell'interesse del privato ad ottenere l'accertamento dell'obbligo della pubblica amministrazione di provvedere su una determinata istanza, adottando una decisione espressa sulla pretesa con la stessa avanzata, la determinazione che vale ad interrompere l'inerzia è solo quella idonea a concludere il procedimento e non anche l'adozione di un atto meramente soprassessorio, interlocutorio o endoprocedimentale.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/04/2023

N. 04039/2023REG.PROV.COLL.

N. 00925/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 925 del 2023, proposto da ((omissis)) S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via Toledo, 323;

nei confronti

Comune di ((omissis)), non costituito in giudizio;
Ministero della Cultura, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso …

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