Cassazione civile Sez. I ordinanza n. 30399 del 2 novembre 2023

ECLI:IT:CASS:2023:30399CIV

Massima

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Il Decreto Legislativo n. 267 del 2000, articolo 63, comma 1, n. 4 prevede l'incompatibilità con la carica di consigliere comunale della pendenza di una lite tra l'amministratore e l'ente locale di appartenenza. Tuttavia, tale causa di incompatibilità non opera quando la lite pendente sia connessa all'esercizio del mandato elettivo, ai sensi del comma 3 della medesima disposizione. Nel valutare la sussistenza di tale connessione, il giudice non può sindacare il merito della controversia amministrativa, ma deve limitarsi a una delibazione di elementi di chiarezza ed inequivocità tali da escludere l'artificiosità o la strumentalità della stessa rispetto all'esercizio del mandato. Pertanto, la pendenza di un giudizio tra un consigliere comunale e l'ente locale, avente ad oggetto l'impugnazione di delibere adottate dal Consiglio comunale in relazione all'esercizio delle funzioni istituzionali, non integra la causa di incompatibilità prevista dal Decreto Legislativo n. 267 del 2000, articolo 63, comma 1, n. 4, essendo tale controversia connessa all'esercizio del mandato elettivo. Inoltre, il Comune non riveste la qualità di parte necessaria in tali giudizi, non essendo titolare di un interesse giuridicamente qualificabile a parteciparvi, in quanto la relativa domanda non ha ad oggetto un sindacato sulla legittimità dell'atto impugnato, ma l'accertamento del diritto soggettivo alla permanenza nella carica, rispetto al quale l'ente rimane estraneo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GENOVESE ((omissis)) - Presidente

Dott. MERCOLINO Guido - rel. Consigliere

Dott. TERRUSI Francesco - Consigliere

Dott. PAZZI Alberto - Consigliere

Dott. CAMPESE Eduardo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sui ricorsi riuniti iscritti al n. 29662/2022 R.G. proposto da:
COMUNE DI FUBINE MONFERRATO, rappresentato e difeso dall'Avv. Prof. (OMISSIS) e dall'Avv. (OMISSIS), con domicilio in Roma, piazza Cavour, presso la Cancelleria civile della Corte di cassazione;
- ricorrente -
e
(OMISSIS), rappresentato e difeso dall'Avv. Prof. (OMISSIS) e dall'Avv. (OMISSIS), con domicilio in Roma, piazza Cavour, presso la Cancelleria civile della Corte di cassazione;
- ricorrente -
contro
(OMISSIS), rappresen…

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