Cassazione penale Sez. III sentenza n. 887 del 12 gennaio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:887PEN

Massima

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Il falso in atto pubblico non può essere considerato reato impossibile per grossolanità o inidoneità del falso quando la difformità dell'atto dal vero non risulti ictu oculi, ovvero dalla sola disamina dell'atto stesso, ma richieda invece indagini e verifiche per essere accertata. In tali casi, la mera inverosimiglianza di quanto attestato nell'atto non è sufficiente a configurare il reato impossibile, essendo necessario che la falsità emerga in modo evidente e senza bisogno di ulteriori accertamenti. Inoltre, ai fini dell'affermazione della responsabilità penale, è sufficiente che l'imputato abbia agito con consapevolezza della non rispondenza al vero di quanto attestato nell'atto, senza che sia necessario dimostrare la sua piena conoscenza di tutti i dettagli della condotta illecita. Infine, il riconoscimento dell'attenuante della minima importanza del contributo del concorrente nel reato presuppone che il suo apporto abbia avuto un'efficacia causale talmente lieve da risultare trascurabile nell'economia complessiva dell'illecito, circostanza che non ricorre quando il suo intervento era necessario per la formazione dell'atto falso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CAVALLO Aldo - Presidente

Dott. ANDREAZZA Gastone - Consigliere

Dott. LIBERATI Giovanni - rel. Consigliere

Dott. DI STASI Antonella - Consigliere

Dott. MENGONI Enrico - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato ad (OMISSIS);
avverso la sentenza del 15/11/2016 della Corte d'appello di Torino;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. Giovanni Liberati;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. BALDI Fulvio, che ha concluso chiedendo la dichiarazione di inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza del 15 novembre 2016 la Corte d'appello di Torino h…

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