La decadenza dell'autorizzazione e concessione per la vendita di generi alimentari in un mercato pubblico può essere dichiarata dall'amministrazione comunale qualora il titolare non eserciti l'attività per un periodo superiore a quattro mesi, salvo che il mancato utilizzo del posteggio non sia giustificato da cause di forza maggiore o da altri gravi e comprovati motivi, come la cura di familiari, che rientrano tra le ipotesi di sospensione volontaria dell'attività previste dal regolamento comunale. L'amministrazione, prima di dichiarare la decadenza, deve comunque comunicare l'avvio del procedimento al titolare, consentendogli di presentare le proprie giustificazioni. Qualora il titolare dimostri la sussistenza di tali giustificazioni, l'amministrazione non può procedere alla dichiarazione di decadenza, dovendo invece ammettere la sospensione dell'attività. In caso di accoglimento della domanda di sospensione, le spese di giudizio devono essere compensate tra le parti, mentre le spese per il patrocinio a spese dello Stato devono essere liquidate in favore del difensore, nel rispetto dei limiti tariffari previsti dalla normativa.