Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 44605 del 19 novembre 2009

ECLI:IT:CASS:2009:44605PEN

Massima

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Il diritto alla riparazione per ingiusta detenzione, previsto dall'art. 314 c.p.p., è condizionato all'assenza di dolo o colpa grave dell'imputato nella causazione della custodia cautelare subita, anche quando questa si sia conclusa con un provvedimento di archiviazione per prescrizione. La motivazione del giudice di merito che escluda la sussistenza di tali requisiti, sulla base di elementi probatori quali le dichiarazioni di coimputati e i riscontri oggettivi, è immune da vizi logici e giuridici. Inoltre, la mera declaratoria di estinzione del reato per prescrizione non costituisce di per sé fonte di danno risarcibile, in assenza di una ingiusta privazione della libertà personale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MOCALI Piero - Presidente

Dott. ZECCA Gaetanino - Consigliere

Dott. IZZO Fausto - Consigliere

Dott. MASSAFRA Umberto - Consigliere

Dott. MARESCA Mariafrancesca - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) MA. SE. N. IL (OMESSO);

2) MINISTERO ECONOMIA E FINANZE;

avverso ORDINANZA del 17/09/2008 CORTE APPELLO di MILANO;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ZECCA GAETANINO;

Il Procuratore Generale ha concluso chiedendo declaratoria di inammissibilita' del ricorso.

RILEVATO IN FATTO

La Corte di Appello di Milano con sua ordinanza ha rigettato la domanda di riparazione per ingiusta detenzione proposta da Ma. Se. a seguito di pronun…

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