Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 280 del 2021

ECLI:IT:TARVEN:2021:280SENT

Massima

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Il provvedimento di revoca o mancato rinnovo di una concessione amministrativa, pur non essendo soggetto all'obbligo di comunicazione del preavviso di rigetto ai sensi degli artt. 7, 8 e 10-bis della Legge n. 241/1990, deve comunque essere adeguatamente motivato in ordine alle ragioni di pubblico interesse che lo giustificano. Tuttavia, qualora il titolo vantato dal concessionario sia stato definitivamente escluso da un precedente giudicato amministrativo, l'Amministrazione è legittimata a disporre il rilascio dell'immobile senza ulteriori formalità, essendo l'interesse del concessionario già stato definitivamente accertato come insussistente. In tali casi, la motivazione dell'ordine di sgombero può limitarsi a richiamare il giudicato formatosi, senza necessità di ulteriori argomentazioni in ordine alle ragioni di pubblico interesse, atteso che queste ultime trovano sufficiente giustificazione nel venir meno del titolo concessorio.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/03/2021

N. 00280/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00775/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 775 del 2008, proposto da
Arrigoni Valdino, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Marco Serena, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Treviso, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Antonello Coniglione e Giampaolo De Piazzi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Albergo Ristorante Due Ragni S.n.c., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Gaetano E…

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