Cassazione penale Sez. III sentenza n. 4992 del 31 gennaio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:4992PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di violazione di sigilli apposti a un manufatto abusivo in zona sismica, commesso al fine di completare le opere abusive oggetto di sequestro penale, è configurabile anche a carico del soggetto che, pur non essendo il committente o il custode giudiziale dell'immobile, abbia posto in essere minacce contro la persona offesa per impedirle di denunciare l'abuso edilizio, in quanto tale condotta dimostra il suo interesse e il suo coinvolgimento nell'attività illecita. Le dichiarazioni di estraneità del soggetto non sono sufficienti a escluderne la responsabilità, qualora siano smentite dalle deposizioni testimoniali che ne provano il ruolo attivo nella realizzazione dell'abuso e nel tentativo di ostacolarne l'emersione. La prescrizione dei reati edilizi non può essere rilevata d'ufficio in sede di legittimità quando il ricorso per cassazione sia dichiarato inammissibile, in quanto ciò preclude la costituzione del rapporto processuale di impugnazione e impedisce la valutazione della maturata prescrizione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PAPA Enrico - Presidente

Dott. ONORATO Pierluigi - est. Consigliere

Dott. MANCINI Franco - Consigliere

Dott. FIALE Aldo - Consigliere

Dott. IANNIELLO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) MO. Ma., nato ad (OMESSO);

2) VI. Ma. Ca., nata a (OMESSO);

avverso la sentenza resa il 27.1.2003 dalla corte d'appello di Napoli.

Vista la sentenza denunciata e il ricorso;

Udita la relazione svolta in Pubblica udienza dal Consigliere Dott. ((omissis));

Udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. MONTAGNA Antonio, che ha concluso chiedendo l'ann…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.