Cassazione penale Sez. V sentenza n. 13806 del 6 maggio 2020

ECLI:IT:CASS:2020:13806PEN

Massima

Generata da Simpliciter
L'accertamento della circostanza aggravante della minorata difesa di cui all'art. 61, n. 5, c.p. richiede una valutazione in concreto del complesso delle condizioni che hanno facilitato l'azione criminosa, non essendo sufficiente il mero riferimento all'astratta idoneità di una situazione, quale il tempo di notte, a diminuire le capacità di difesa pubblica e privata. Pertanto, il giudice deve verificare, oltre alla collocazione notturna e isolata del luogo del reato, anche l'incidenza di altri fattori, come la presenza di sistemi di sorveglianza o di altre misure di sicurezza, sulla concreta diminuzione delle possibilità di difesa della vittima, non potendosi configurare automaticamente tale aggravante sulla base della sola situazione astratta di tempo e luogo. L'aggravante in esame, infatti, è suscettibile di determinare un aggravamento sanzionatorio solo in funzione di una situazione in cui si accentuano le potenzialità lesive della condotta, in ossequio al principio di offensività, per cui la maggiore offensività deve essere valutata in concreto, non potendo essere individuata unicamente sulla base di circostanze del tutto astratte.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VESSICHELLI Maria - Presidente

Dott. CATENA Rossella - rel. Consigliere

Dott. MOROSINI Elisabetta - Consigliere

Dott. BRANCACCIO Matilde - Consigliere

Dott. RICCARDI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza della Corte di Appello di Napoli emessa in data 23/03/2018;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. MIGNOLO Olga, che ha concluso per il rigetto del ricorso;
udito per il ricorrente il difensore di fiducia avv.to (OMISSIS), che ha concluso per l'accoglimento del ricorso.

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.