Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana sentenza n. 732 del 2019

ECLI:IT:CGARS:2019:732SENT

Massima

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Il rilascio di una concessione edilizia da parte della pubblica amministrazione genera in capo al privato concessionario un affidamento legittimo sulla possibilità di realizzare l'intervento edilizio programmato, il cui annullamento in autotutela o il mancato rinnovo dei termini di validità, in assenza di adeguata motivazione circa la sussistenza di un concreto e attuale interesse pubblico prevalente, può dar luogo a responsabilità aquiliana della P.A. per lesione del diritto di autodeterminazione negoziale del privato. Tuttavia, perché tale responsabilità possa essere affermata, è necessario che il danno lamentato dal privato sia oggetto di un rigoroso onere allegatorio, con specifico riferimento al nesso di causalità tra l'illegittimo comportamento della P.A. e il pregiudizio economico subito, il quale non può essere presunto ma deve essere dimostrato in modo puntuale dal ricorrente. In particolare, il mero ritardo nell'adozione di un provvedimento di proroga della concessione edilizia, se non accompagnato da altri fattori determinanti, non è di per sé sufficiente a giustificare la necessità per il privato di alienare il bene immobile a condizioni svantaggiose, dovendo il giudice valutare complessivamente le scelte imprenditoriali operate dal privato alla luce di tutte le circostanze del caso concreto, senza limitarsi a considerare il solo segmento temporale addebitabile alla P.A. Pertanto, il nesso di causalità tra l'illegittimo comportamento della P.A. e il danno lamentato dal privato deve essere oggetto di un rigoroso accertamento, non potendo essere presunto sulla base di mere allegazioni, ma richiedendo una puntuale dimostrazione da parte dell'attore in ordine alla effettiva incidenza causale degli atti amministrativi illegittimi sulle scelte negoziali compiute.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/08/2019

N. 00732/2019REG.PROV.COLL.

N. 00419/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il ((omissis)) PER LA REGIONE SICILIANA

Sezione giurisdizionale

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 419 del 2015, proposto dal Geom. ((omissis)) in qualità di Legale Rappresentante della "Europa Costruzioni", in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Palermo, via Notarbartolo, n. 5

contro

Comune di Canicattì, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il ((omissis)) in Palermo, via F. Cordova , n. 76

per la riforma della sentenza del Tribunale Amministrativo Regional…

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