Cassazione penale Sez. V sentenza n. 32518 del 19 novembre 2020

ECLI:IT:CASS:2020:32518PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La diffamazione è un reato che si configura quando vengono divulgati fatti lesivi della reputazione di una persona, anche se tali fatti risultano essere veri, qualora non siano strettamente necessari per l'esercizio del diritto di cronaca o di critica. Pertanto, il mero "coinvolgimento" di una persona in procedimenti penali o la sua "mancata assoluzione" non sono sufficienti a giustificare affermazioni diffamatorie nei suoi confronti, in assenza di condanne definitive. Il giudice è tenuto a verificare con rigore la sussistenza dei presupposti della verità e della continenza nell'esercizio del diritto di critica, al fine di bilanciare adeguatamente il diritto alla reputazione e il diritto di cronaca e di critica. La diffamazione è punita penalmente, con conseguente condanna dell'imputato al risarcimento dei danni in favore della parte offesa, anche qualora i fatti divulgati risultino in parte veritieri, ma non siano strettamente necessari per l'esercizio del diritto di cronaca o di critica.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SABEONE Gerardo - Presidente

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

Dott. BELMONTE Maria Teresa - Consigliere

Dott. ROMANO Michele - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 29/11/2018 del TRIBUNALE di VASTO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ANGELO CAPUTO.
Uditi in pubblica udienza il Sostituto Procuratore generale della Repubblica presso questa Corte di Cassazione Dr. Filippi Paola, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso e, per il ricorrente, l'Avv. (OMISSIS), che si e' riportato ai motivi di ricorso, chieden…

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