Cassazione penale Sez. V sentenza n. 27980 del 26 giugno 2013

ECLI:IT:CASS:2013:27980PEN

Massima

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L'uso di espressioni offensive, come "cretino" e "stupido", nei confronti di un soggetto con cui si è in contenzioso, anche di natura civile o penale, integra il reato di ingiuria, non potendo essere esclusa la rilevanza penale di tali condotte sulla base di una presunta tolleranza derivante dalla pregressa conflittualità tra le parti. Il giudice non può esimersi dall'accertare la sussistenza degli elementi costitutivi del reato, senza incorrere in vizi logici e contraddittori nella motivazione, limitandosi ad affermare che le espressioni, pur censurabili sul piano comportamentale, non sarebbero "di per sé idonee a offendere l'onore e il decoro" della persona offesa. La valutazione della rilevanza penale delle condotte deve essere effettuata alla luce dei principi giurisprudenziali consolidati, secondo cui l'uso di termini offensivi eccedenti i limiti della continenza e della necessità espressiva, anche in contesti di vivace confronto, integra il reato di ingiuria, senza che possa essere esclusa la sua configurabilità per il solo fatto che i soggetti coinvolti abbiano pregresse controversie in sede civile o penale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZECCA Gaetanino - Presidente

Dott. OLDI Paolo - Consigliere

Dott. ZAZA Carlo - Consigliere

Dott. SABEONE Gerardo - Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso la sentenza del Giudice di pace di Castrovillari del 25/05/2011, emessa all'esito del processo celebrato a carico di:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

visti gli atti, la sentenza impugnata e il ricorso;

udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. Paolo Micheli;

udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. Scardaccione Edoardo, che ha concluso chiedendo dichiararsi l'inammissibilita' d…

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