Cassazione penale Sez. V sentenza n. 2700 del 24 gennaio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:2700PEN

Massima

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Il delitto di atti persecutori (art. 612-bis c.p.) è integrato dalla reiterazione di condotte intrusive, moleste, minacciose e offensive, la cui ampiezza, durata e carica spregiativa sono idonee a creare nella persona offesa stati di disagio, timore e ansia, determinando un progressivo accumulo di disagio che può sfociare in uno stato di prostrazione psicologica. L'essenza dell'incriminazione non risiede nei singoli atti, ma nella loro reiterazione, che cementa un comportamento criminale unitario e causalmente orientato alla produzione dell'evento. Ai fini della configurabilità del reato, non è necessario che le condotte persecutorie si siano verificate in un arco temporale ininterrotto, essendo sufficiente che esse siano riconducibili a un medesimo disegno criminoso, anche se intervallate da periodi di latenza. La valutazione della sussistenza del requisito dell'abitualità deve essere effettuata alla luce di un complessivo apprezzamento delle risultanze probatorie, senza che assuma rilievo determinante l'eventuale mancanza di condotte persecutorie in un limitato lasso di tempo, ove sia comunque accertata la reiterazione delle condotte intrusive e moleste nell'arco temporale complessivamente considerato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MICCOLI ((omissis)) - Presidente

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

Dott. BELMONTE ((omissis)) - rel. Consigliere

Dott. SESSA Renata - Consigliere

Dott. RICCARDI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 03/12/2020 della CORTE APPELLO di TORINO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere ((omissis))SA BELMONTE;
letta la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott. MIGNOLO Olga, che ha concluso chiedendo la declaratoria di inammissibilita' del ricorso;
lette le conclusioni scritte a firma dell'avv. (OMISSIS), difensore delle parti civi…

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