Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Latina sentenza n. 1105 del 2011

ECLI:IT:TARLT:2011:1105SENT

Massima

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La domanda di condono edilizio non può essere accolta quando il manufatto oggetto della richiesta è stato successivamente demolito e ricostruito in modo difforme rispetto alle originarie caratteristiche di sagoma, superficie e volume, configurando così una nuova costruzione per la quale è necessario il rilascio di un apposito titolo edilizio. In tali casi, l'amministrazione è legittimata a respingere la domanda di condono e ordinare la demolizione del manufatto abusivo, non essendo sufficiente la mera pendenza della richiesta di sanatoria per consentire interventi di demolizione e ricostruzione in assenza di un valido titolo edilizio. Il principio di diritto è che la domanda di condono edilizio decade quando il manufatto oggetto della richiesta subisce modifiche sostanziali che ne alterano le originarie caratteristiche, configurando una nuova costruzione non più sanabile attraverso la procedura di condono. L'amministrazione, in tali ipotesi, è tenuta a valutare la domanda di condono esclusivamente con riferimento allo stato dei luoghi esistente al momento della presentazione della richiesta, senza poter prendere in considerazione eventuali interventi successivi di demolizione e ricostruzione, in quanto ciò equivarrebbe a consentire la realizzazione di nuove opere abusive in pendenza di condono, in violazione dei principi di tutela dell'ambiente e del territorio. La massima si fonda sull'esigenza di garantire l'effettività della disciplina in materia di condono edilizio, impedendo che la pendenza della relativa domanda possa costituire un pretesto per realizzare nuove costruzioni abusive, e di assicurare il rispetto dei vincoli urbanistici e paesaggistici a tutela dell'assetto del territorio.

Sentenza completa

N. 01416/2001
REG.RIC.

N. 01105/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01416/2001 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di Latina (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1416 del 2001, proposto da ((omissis)), rappresentata e difesa dall’avvocato ((omissis)), con domicilio eletto in Latina, Segreteria T.a.r. - Latina;

contro

Comune di Fondi (Lt), rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)), con domicilio eletto in Latina, Segreteria T.a.r. - Latina;

per l’annullamento

dell’ordinanza n. 291 del 9 agosto 2001 con la quale è stata respinta la domanda di condono edilizio ed è stata ordinata la demolizione.

Visti il ricorso e i relativi allegati.

Visto l’atto di costituzione in giudizio di Comune di Fondi (Lt).

Vi…

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