Cassazione penale Sez. I sentenza n. 34579 del 12 settembre 2007

ECLI:IT:CASS:2007:34579PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così sintetizzato: La valutazione della sussistenza di gravi indizi di colpevolezza ai fini dell'applicazione di una misura cautelare personale deve essere effettuata dal giudice sulla base di un complessivo e coerente quadro indiziario, risultante da dichiarazioni convergenti di collaboratori di giustizia e da riscontri esterni, senza che possano assumere rilievo mere prospettazioni di dissenso o richieste di rivalutazione dei fatti da parte del difensore, ove non si dimostri l'illogicità o l'insufficienza della motivazione adottata. Il giudice, nel valutare l'attendibilità dei dichiaranti, deve tenere conto della loro qualificata posizione all'interno del sodalizio mafioso, nonché della consapevolezza nelle vittime della forza intimidatrice propria dell'appartenenza dell'autore al medesimo sodalizio. La motivazione dell'ordinanza cautelare deve essere adeguata, completa ed esaustiva, senza che possano assumere rilievo mere clausole di stile dell'estensore, inidonee a inficiare la complessiva organicità e logicità dell'argomentazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CHIEFFI Severo - Presidente

Dott. MOCALI Piero - Consigliere

Dott. SIOTTO Maria Cristina - Consigliere

Dott. CULOT Dario - Consigliere

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) DE. CI. FR. , N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 14/12/2006 TRIB. LIBERTA' di CATANZARO;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. SIOTTO MARIA CRISTINA;

sentite le conclusioni del P.G. Dott. FEBBRARO GIUSEPPE, che ha chiesto dichiararsi inammissibile il ricorso.

RILEVA IN FATTO

Con ordinanza del 14/12/2006 (dep. il 28/12/2006) il - del Riesame di Catanzaro ha confermato l'ordinanza 22/11/2006 con la quale il …

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