Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza breve n. 1698 del 2023

ECLI:IT:TARSA:2023:1698SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il parere della Soprintendenza reso oltre il termine perentorio di 90 giorni previsto dall'art. 167, comma 5, del D.Lgs. n. 42/2004 è tardivo e, pertanto, inefficace e non vincolante per l'amministrazione comunale, la quale è tenuta a procedere ad un'autonoma valutazione degli aspetti paesaggistici dell'intervento edilizio oggetto di sanatoria, senza poter fare affidamento sul parere tardivo della Soprintendenza. Il termine di 90 giorni per l'espressione del parere vincolante della Soprintendenza decorre dalla ricezione della documentazione completa, ai sensi dell'art. 146, commi 3 e 7, del D.Lgs. n. 42/2004 e del D.P.C.M. 12 dicembre 2005, e può essere sospeso una sola volta, fino alla data di ricezione della documentazione richiesta o di effettuazione degli accertamenti, ai sensi dell'art. 2, comma 7, della Legge n. 241/1990. L'art. 6, comma 6-bis, del D.M. 495/1994, introdotto dal D.M. 19 giugno 2002 n. 165, non opera ai fini del parere sull'autorizzazione paesaggistica, in quanto riguarda i termini del previgente procedimento di annullamento del titolo paesaggistico rilasciato dal Comune. Pertanto, il diniego comunale dell'autorizzazione paesaggistica, adottato sulla base di un parere tardivo della Soprintendenza, è illegittimo per mancanza di un'autonoma valutazione degli aspetti paesaggistici dell'opera.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/07/2023

N. 01698/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00982/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 982 del 2023, proposto da:
Anella Agresta, rappresentata e difesa dall'avvocato Gennaro Maione, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Ascea, non costituito in giudizio;
Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Salerno e Avellino e Ministero della Cultura, in persona dei legali rappresentanti
pro tempore
, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale Salerno, domiciliata
ex lege
in Salerno, c.so Vittorio Emanuele, 58;

per l'annullame…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.