Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1628 del 2023

ECLI:IT:TARSA:2023:1628SENT

Massima

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Il ricorso proposto avverso l'atto di avvio del procedimento sanzionatorio e l'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, in quanto il ricorrente non ha più interesse all'annullamento di tali provvedimenti a seguito della rinuncia o del venir meno della sua posizione giuridica soggettiva. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che la mancanza di interesse del ricorrente, sopravvenuta nel corso del giudizio, determina l'improcedibilità del ricorso, indipendentemente dalla fondatezza originaria delle censure proposte, in applicazione del principio di economia processuale e di concentrazione del contenzioso. La decisione di improcedibilità consente altresì la compensazione delle spese di giudizio, in considerazione della natura meramente formale della pronuncia.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/07/2023

N. 01628/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00529/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 529 del 2018, proposto da
Alfonso Esposito, Maria Grazia Saggese, rappresentati e difesi dall'avvocato Giuseppina Matrella, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via Agostino Nifo n. 2;

contro

Comune di Camerota, Responsabile pro tempore del Servizio Urbanistica del Comune di Camerota, non costituiti in giudizio;

nei confronti

Ministero della Difesa, Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Corpo Forestale dello Stato, Ministero dei Beni e delle Attivita' Cultur…

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