Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza breve n. 1168 del 2013

ECLI:IT:TARLIG:2013:1168SENB

Massima

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L'ordine di demolizione di un'opera edilizia abusiva è un provvedimento vincolato che non richiede una specifica valutazione delle ragioni di interesse pubblico né una comparazione con gli interessi privati coinvolti e sacrificati, né una motivazione sulla sussistenza di un interesse pubblico concreto ed attuale alla demolizione. Tale provvedimento sanzionatorio colpisce sia il proprietario che il responsabile dell'abuso, in quanto la disciplina vigente, già a partire dall'art. 31 del D.P.R. n. 380 del 2001, prevede che l'ordine di demolizione possa essere impartito nei confronti di entrambi i soggetti, indipendentemente dalla loro legittimazione passiva. Il principio secondo cui l'ordine di demolizione di un'opera edilizia abusiva costituisce un atto vincolato, che non richiede una specifica valutazione degli interessi pubblici e privati coinvolti, rappresenta un orientamento consolidato nella giurisprudenza amministrativa, come confermato, tra l'altro, dalla sentenza del Consiglio di Stato n. 1268 del 2013. Tale principio si fonda sulla prevalenza dell'interesse pubblico alla tutela del territorio e del corretto assetto urbanistico, che giustifica l'adozione di provvedimenti sanzionatori di carattere vincolato, senza la necessità di una ponderazione degli interessi in gioco. In tale contesto, l'ordine di demolizione non richiede una motivazione specifica sulla sussistenza di un interesse pubblico concreto ed attuale, essendo sufficiente il mero accertamento della realizzazione di un abuso edilizio per rendere doverosa l'adozione di tale provvedimento.

Sentenza completa

N. 00616/2013
REG.RIC.

N. 01168/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00616/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 616 del 2013, proposto da:
Giulio Cesare Barresi, rappresentato e difeso dall'avv. Domenico De Salvo, con domicilio eletto presso Domenico De Salvo in Genova, c/o Segreteria Tar Liguria;

contro

Comune Di Sanremo, rappresentato e difeso dagli avv. Stefano Fadda, Danilo Sfamurri, Sara Rossi, con domicilio eletto presso Stefano Fadda in Genova, via Peschiera, 22;

e con l'intervento di

ad opponendum:
Rossat & Arnaldi S.R.L., rappresentato e difeso dagli avv. Maurizio Boeri, Gabriella Lo Presti, con domicilio eletto presso Maria Paola Ferrari in Gen…

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