Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Trento sentenza n. 201 del 2013

ECLI:IT:TRGATN:2013:201SENT

Massima

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La durata delle concessioni per l'attività di cava di porfido in Trentino, disciplinata dalla legge provinciale n. 7 del 2006, prevede una fase transitoria in cui i Comuni, entro il termine perentorio stabilito dalla legge, devono individuare per ciascuna concessione il volume massimo estraibile e il termine finale di coltivazione, non prorogabile, tenendo conto delle quantità medie estratte negli ultimi cinque anni e degli investimenti effettuati dalle imprese concessionarie, anche per il miglioramento delle condizioni di sicurezza del lavoro. Nell'ambito di tale disciplina transitoria, i Comuni possono introdurre ulteriori criteri premiali, correlati alle finalità di rafforzamento della filiera produttiva del porfido e di promozione di processi di riorganizzazione aziendale, purché tali criteri siano effettivamente connessi agli obiettivi di tutela dell'occupazione e di valorizzazione degli investimenti effettuati, senza imporre oneri prestazionali di natura sociale o culturale non direttamente riconducibili alla gestione della concessione estrattiva. La durata complessiva della concessione, comunque, non può superare il limite massimo di diciotto anni previsto dalla legge per le nuove concessioni, salvo la possibilità di una differenziazione dei termini finali in relazione alle specifiche situazioni aziendali emerse dall'istruttoria.

Sentenza completa

N. 00003/2012
REG.RIC.

N. 00201/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00003/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento

(Sezione Unica)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3 del 2012, proposto da:
G.V. S.r.l., in persona del legale rappresentante sig.ra ((omissis)), rappresentata e difesa dall’avv. ((omissis)) e con domicilio eletto presso il suo studio in Trento, Piazza Mosna, n. 8

contro

- Comune di Albiano, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)) e con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Trento, Piazza Mostra, n. 15;
- Provincia autonoma di Trento, in persona del Presidente pro tempore, rappresentata e difesa dagli avv.ti Nicolò Pedrazzoli, ((omissis)) e ((omissis)) ed elettivamente domiciliata pre…

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