Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 1593 del 2012

ECLI:IT:TARBA:2012:1593SENT

Massima

Generata da Simpliciter
L'Amministrazione comunale può legittimamente ordinare lo sgombero di un immobile di proprietà comunale occupato abusivamente, anche in assenza di una formale assegnazione dello stesso all'occupante, qualora risulti accertata l'abusiva occupazione e le gravi condizioni igieniche degli ambienti. In tali casi, non è ammissibile né rilevante la prova testimoniale finalizzata a dimostrare una presunta promessa di assegnazione dell'immobile effettuata da un funzionario comunale, in quanto l'ordine di sgombero è adeguatamente motivato ai sensi dell'art. 3 della legge n. 241/1990 sulla base dei presupposti di fatto che legittimano l'intervento dell'Amministrazione. Il giudice amministrativo, nel valutare la legittimità di tale provvedimento, non può entrare nel merito della eventuale promessa di assegnazione, essendo tenuto a verificare esclusivamente la sussistenza dei presupposti di fatto e di diritto che giustificano l'adozione del provvedimento di sgombero. Inoltre, in caso di accoglimento del ricorso presentato dall'occupante abusivo contro il provvedimento di sgombero, il giudice può compensare le spese di giudizio in considerazione della natura e peculiarità della controversia, nonché della qualità delle parti. Infine, in caso di ammissione al patrocinio a spese dello Stato del ricorrente, il giudice deve procedere alla liquidazione dei compensi spettanti al difensore, applicando le riduzioni previste dagli artt. 82 e 130 del d.p.r. n. 115/2002.

Sentenza completa

N. 00255/2012
REG.RIC.

N. 01593/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00255/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 255 del 2012, proposto da Grande Francesco, rappresentato e difeso dall’avv. Vincenzo Livrieri, con domicilio eletto in Bari, via Dante Alighieri, 472;

contro

Comune di Valenzano, rappresentato e difeso dall’avv. Francesco Totaro, con domicilio in Bari, piazza Massari, presso la Segreteria del T.A.R. Puglia, sede di Bari;

per l’annullamento,

previa sospensione dell’efficacia,

della determinazione prot. n. 6942/E/PM, prot. n. 21326/GEN emessa dal Comune di Valenzano - V^ Divisione - Area di Vigilanza - Servizi Ambientali - Sicurezza il 20.12.2011;

Visti il ricorso e i relativi allega…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.