Cassazione penale Sez. V sentenza n. 22246 del 8 maggio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:22246PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La manifesta infondatezza della richiesta di revisione, che ne determina l'inammissibilità, sussiste quando le ragioni poste a suo fondamento risultano evidentemente inidonee a consentire una verifica circa l'esito del giudizio, come nel caso in cui la sentenza assolutoria invocata a sostegno non abbia accertato l'effettiva sussistenza del fatto storico contestato, ma si sia limitata a rilevare l'insufficienza della prova dell'elemento soggettivo del reato, senza prendere in considerazione plurimi elementi di prova documentale, come il passaporto rilasciato all'imputato, che attestano in modo univoco e certo il luogo di nascita dello stesso. In tali ipotesi, la Corte di appello può legittimamente dichiarare inammissibile la richiesta di revisione, in quanto l'incompatibilità tra i giudicati non risulta ictu oculi, essendo necessario un approfondito esame delle risultanze processuali per rilevare l'effettiva contraddittorietà delle pronunce. La declaratoria di inammissibilità della richiesta di revisione per manifesta infondatezza non richiede il previo contraddittorio tra le parti, in quanto la valutazione della Corte di appello si fonda esclusivamente sull'esame delle sentenze e degli atti processuali, senza necessità di ulteriori accertamenti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PALLA Stefano - Presidente

Dott. MAZZITELLI Caterina - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - rel. Consigliere

Dott. SCORDAMAGLIA Irene - Consigliere

Dott. RICCARDI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 01/06/2016 della CORTE APPELLO di TORINO;
sentita la relazione svolta dal Consigliere ANGELO CAPUTO.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza in data 01/06/2016, la Corte di appello di Torino ha dichiarato inammissibile l'istanza di (OMISSIS) di revisione della sentenza della Corte di assise di Imperia del 15/02/2008 con la quale era stato condannato - oltre che per il reato di om…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.