Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 215 del 2021

ECLI:IT:TARMI:2021:215SENT

Massima

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La revoca della segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) per l'esercizio di un'attività di vicinato nel settore alimentare in sede fissa, disposta a causa di un mero errore materiale nell'indicazione della data di inizio dell'attività, è illegittima in quanto viola il principio di legalità e il giusto procedimento amministrativo. L'amministrazione, infatti, è tenuta a rispettare i termini previsti dalla legge per l'eventuale inibizione dell'attività, decorsi i quali non può più intervenire con provvedimenti inibitori o sanzionatori, salvo il caso di false dichiarazioni o documentazione mendace. Inoltre, la revoca perde efficacia e l'interesse a ricorrere viene meno qualora il titolare abbia successivamente cessato l'attività e aperto una nuova attività nello stesso locale, in quanto l'atto impugnato ha perso i suoi effetti.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/01/2021

N. 00215/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00488/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 488 del 2020, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e presso il suo studio in Milano, via Washington 98;

contro

Comune di Milano, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e sede in Milano, via della Guastalla, 6;
Ministero dell'Interno, Questura Milano non costituiti in giudizio;

per l'annullamento

del prov…

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