Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 1952 del 2022

ECLI:IT:TARPA:2022:1952SENT

Massima

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Il provvedimento di demolizione di opere edilizie realizzate in assenza di titolo e in violazione del vincolo di inedificabilità assoluta è legittimo, anche in assenza della preventiva valutazione della Giunta comunale sulla fattibilità tecnica ed economica della demolizione, in quanto tale valutazione attiene esclusivamente alla fase esecutiva e non incide sulla legittimità del provvedimento ripristinatorio. L'omessa indicazione nell'ordinanza di demolizione delle specifiche norme urbanistiche e paesaggistiche violate non inficia la legittimità dell'atto, purché il provvedimento descriva in modo chiaro gli estremi di fatto e il tipo di abuso, rendendo edotto il destinatario delle ragioni giuridiche sottese all'adozione della sanzione. La possibilità di fiscalizzazione dell'abuso costituisce un'eventualità della fase esecutiva, senza incidere sulla legittimità del provvedimento demolitorio, il quale è altresì legittimo anche in assenza della preventiva autorizzazione del Genio Civile per la realizzazione di opere in zona sismica, in quanto l'onere di dimostrare la regolarità edilizia grava sul privato e non sull'amministrazione. Pertanto, il provvedimento di demolizione di opere edilizie realizzate in assenza di titolo e in violazione di vincoli urbanistici e paesaggistici è legittimo, anche in assenza della preventiva valutazione della Giunta comunale sulla fattibilità tecnica ed economica della demolizione, purché l'atto contenga una chiara descrizione degli estremi di fatto e del tipo di abuso, e non è inficiato dall'eventuale possibilità di fiscalizzazione dell'abuso o dalla mancata preventiva autorizzazione del Genio Civile per la realizzazione di opere in zona sismica.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/06/2022

N. 01952/2022 REG.PROV.COLL.

N. 02444/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2444 del 2012, proposto da
Francesco Valenti e Maria Giuseppa Brugnone, rappresentati e difesi dall'avvocato Duilio Piccione, giusto atto di costituzione del nuovo difensore del 22/02/2018, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Francesco Puccio in Palermo, via F. Crispi, 274;

contro

Comune di Petrosino in persona del Sindaco
pro tempore
, non costituito in giudizio;
Sovrintendenza Bb.Cc.Aa. di Trapani, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'Avvocatura distrettuale dello Stato di Pa…

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