Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 1579 del 2019

ECLI:IT:TARPA:2019:1579SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, in sede di ottemperanza al giudicato formatosi su una sentenza di condanna del Comune all'indennità di espropriazione e di demolizione, nonché al rimborso delle spese processuali, ordina l'adempimento della pronuncia, condannando l'Ente al pagamento degli importi dovuti, oltre interessi legali, entro un termine perentorio, e, in caso di ulteriore inerzia, nomina un commissario ad acta con il potere di provvedere in via sostitutiva, a spese dell'Amministrazione soccombente. Il giudice, infatti, è tenuto a garantire l'effettività della tutela giurisdizionale, assicurando l'esecuzione del giudicato, che costituisce espressione del principio di legalità e buon andamento dell'azione amministrativa. L'ottemperanza al giudicato rappresenta un dovere inderogabile per la Pubblica Amministrazione, la quale non può opporre ragioni di carattere finanziario o organizzativo per sottrarsi all'adempimento della sentenza passata in giudicato. Il mancato adempimento spontaneo della pronuncia giudiziale definitiva, infatti, integra una grave violazione dei principi di leale collaborazione tra poteri dello Stato e di buona fede, oltre che un'ipotesi di responsabilità erariale. Pertanto, il giudice amministrativo, nell'ambito del giudizio di ottemperanza, è tenuto a disporre tutte le misure necessarie per assicurare l'esecuzione del giudicato, anche attraverso l'intervento sostitutivo di un commissario ad acta, al fine di garantire l'effettività della tutela giurisdizionale e il rispetto della legalità.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/06/2019

N. 01579/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01310/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1310 del 2018, proposto da
((omissis)) ((omissis)) e TICLI Concetta, rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

il COMUNE DI GELA non costituito in giudizio;

per l'ottemperanza

alla sentenza n. 8/2017, emessa dalla Corte di Appello di Caltanissetta, in data 16.12.2016, pubblicata in data 12.01.2017, notificata con formula esecutiva in data 07.04.2017, e passata in giudicato in data 07.06.2017;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella ca…

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