Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Trento sentenza n. 253 del 2016

ECLI:IT:TRGATN:2016:253SENT

Massima

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La controversia relativa a questioni patrimoniali connesse al godimento di un alloggio demaniale, quali il mancato pagamento di oneri accessori e di adeguamento Istat, rientra nella giurisdizione del giudice ordinario e non del giudice amministrativo, in quanto attiene a rapporti di natura contrattuale e non all'esercizio di poteri pubblicistici. Ciò in quanto, ai sensi dell'art. 133, comma 1, lett. b), del codice del processo amministrativo, sono devolute alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo le controversie aventi ad oggetto atti e provvedimenti relativi a rapporti di concessione di beni pubblici, ad eccezione delle controversie concernenti indennità, canoni ed altri corrispettivi. Pertanto, il provvedimento di revoca della concessione dell'alloggio demaniale adottato per il mancato pagamento di tali oneri rientra nella giurisdizione del giudice ordinario, in quanto attiene a profili patrimoniali e non all'esercizio di poteri pubblicistici, anche qualora tale provvedimento sia formalmente qualificato come atto di autotutela. Ciò in quanto la domanda non mira a sindacare il cattivo uso di un potere amministrativo, ma la modalità operativa attraverso la quale si è perfezionata la pretesa dell'amministrazione, ovvero il modo in cui è stata condotta un'attività di gestione di natura sostanzialmente privatistica, che esula dalla giurisdizione del giudice amministrativo.

Sentenza completa

N. 00096/2016
REG.RIC.

N. 00253/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00096/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento

(Sezione Unica)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 96 del 2016, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'Avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso la segreteria del T.r.g.a. di Trento, in Trento via Calepina n. 50;

contro

Ministero della Giustizia - Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria, in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura distrettuale dello Stato di Trento, nei cui uffici in Trento, largo Porta Nuova n. 9, è pure per legge domiciliato;

per l'annullamento, previa sospensione,

del provvedimento, adottato con determinazione prot. n. 6352 del 9.4.2016 …

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