Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 13754 del 2006

ECLI:IT:TARLAZ:2006:13754SENT

Massima

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Il giudice amministrativo è tenuto a ordinare l'esecuzione di un decreto ingiuntivo divenuto definitivo per mancata opposizione da parte della pubblica amministrazione intimata, fissando un termine perentorio per l'adempimento e, in caso di persistente inottemperanza, nominando un commissario ad acta con il compito di sostituirsi all'amministrazione inadempiente al fine di dare attuazione al giudicato. L'obbligo di esecuzione del giudicato amministrativo grava sulla pubblica amministrazione soccombente, la quale è altresì condannata al pagamento delle spese di lite, in applicazione del principio della soccombenza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio -sez 3^.- così composto:
Stefano BACCARINI -Presidente -((omissis)) DE LEONI -Consigliere relatore
Alessandro TOMASSETTI - Referendario
ha pronunciato la seguente
S E N T E N Z A
sui ricorsi n. 6610/2006/RG proposti dalla Soc. CREDIFARMA S.p.A., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), elettivamente domiciliato in Rieti, Viale T. Morroni, n. 12;
c o n t r o
l'Azienda USL Rieti, in persona del legale rappresentante pro tempore, n.c.
per l'ottemperanza
al decreto ingiuntivo n. 245/2005 emesso dal Tribunale di Rieti in data 15 giugno 2005;
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visti gli atti tutti della causa;
Udito, ((omissis)) di Consiglio dell'8 novembre 2006 il relatore il Cons. ((omissis)) ed i difensori come da apposito verbale;
Ritenuto e considerato quanto segue:
FATTO
Con ricorsi ex art. 27 T.U. n. 1…

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