Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2516 del 2023

ECLI:IT:TARMI:2023:2516SENT

Massima

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L'intervento edilizio di demolizione e ricostruzione di un fabbricato preesistente, che comporti un incremento di volumetria rispetto all'edificio originario, non può essere qualificato come "ristrutturazione edilizia" ai sensi dell'art. 3, comma 1, lett. d), del D.P.R. n. 380 del 2001, ma costituisce invece un intervento di "nuova costruzione", non ammesso all'interno dei Nuclei Storici di Antica Formazione in forza delle previsioni degli artt. 42 e ss. del Piano delle Regole del PGT comunale. Pertanto, il permesso di costruire rilasciato dall'amministrazione comunale per un intervento di tal genere, che comporti un incremento volumetrico rispetto all'edificio preesistente, è illegittimo e deve essere annullato. Il calcolo della volumetria del nuovo manufatto deve essere effettuato considerando l'altezza fino alla quota di colmo della copertura, e non solo fino al controsoffitto, in applicazione della disciplina urbanistica comunale che prescrive tale modalità di computo per gli edifici con copertura a pendenza superiore al 40%. L'annullamento del permesso di costruire originario comporta la caducazione automatica anche del successivo permesso di costruire in variante, in quanto quest'ultimo intervento, pur comportando lievi modifiche, non può essere qualificato come "essenziale" ai sensi dell'art. 54 della L.R. Lombardia n. 12/2005.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/10/2023

N. 02516/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01369/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1369 del 2018, proposto da
((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso il suo studio in Milano, via Conservatorio, 17;

contro

Comune di Bulgarograsso, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso il suo studio in Milano, via ((omissis)), 18;

nei confronti

((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dag…

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