Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 701 del 2018

ECLI:IT:TARVEN:2018:701SENT

Massima

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Il proprietario attuale di un'area inquinata non può essere obbligato a sostenere gli oneri di bonifica se non è responsabile dell'inquinamento, in quanto il principio "chi inquina paga" non può essere applicato in modo indiscriminato. L'amministrazione deve previamente accertare la responsabilità del proprietario e garantire il suo diritto di partecipare al procedimento, salvo comprovate ragioni di urgenza. Inoltre, l'ordine di bonifica non può essere impartito al consorzio di proprietari, ma deve essere rivolto ai singoli proprietari delle aree interessate, in quanto ciascuno risponde solo per la propria quota di proprietà. L'amministrazione non può imporre obblighi di bonifica senza aver previamente verificato la sussistenza dei presupposti di fatto e di diritto, né può omettere di coinvolgere i proprietari nel procedimento, se non per motivate ragioni di urgenza.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/06/2018

N. 00701/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01943/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1943 del 2007, proposto da
Consorzio Multimodale Darsena, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Venezia, S. Croce, 466/G;

contro

Ministero dell'Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale di Venezia, domiciliata ex lege in Venezia, ((omissis)), 63;
Provincia di Venezia, in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituita in giudizio;

per l'annullamento<…

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