Cassazione penale Sez. I sentenza n. 46918 del 9 dicembre 2009

ECLI:IT:CASS:2009:46918PEN

Massima

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Il provvedimento del Tribunale che rigetta la richiesta di revoca o modifica della misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno è impugnabile con appello e non con ricorso per cassazione, in conformità al consolidato orientamento giurisprudenziale che, in assenza di una specifica previsione normativa, applica analogicamente la disciplina prevista per l'impugnazione del provvedimento originario di applicazione della misura. Il giudice di legittimità, nel qualificare correttamente l'impugnazione come appello, dispone la trasmissione degli atti alla Corte di Appello competente per l'esame e la decisione nel merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SILVESTRI Giovanni - Presidente

Dott. SIOTTO Maria C - rel. Consigliere

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

Dott. DI TOMASSI M. Stefania - Consigliere

Dott. PIRACCINI Paola - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) PE. PA. N. IL (OMESSO);

avverso il decreto n. 159/2008 TRIBUNALE di NAPOLI, del 26/11/2008;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. SIOTTO ((omissis));

lette le conclusioni del PG Dott. GIALANELLA Antonio, che ha chiesto qualificarsi il ricorso come appello.

OSSERVA

Con decreto del 26/11/2008 (dep. il 23/12/2008) il Tribunale di Napoli, sezione misure di prevenzione, ha rigettato la richiesta di r…

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