Cassazione penale Sez. III sentenza n. 20856 del 15 luglio 2020

ECLI:IT:CASS:2020:20856PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La valutazione delle prove da parte del giudice di merito è insindacabile in sede di legittimità, salvo che non risulti affetta da vizi logici o da travisamento della prova, ovvero da omissioni di elementi decisivi. Il giudice di legittimità non può sostituire la propria valutazione a quella del giudice di merito, ma deve limitarsi a verificare la coerenza e la congruità della motivazione, senza poter riesaminare il compendio probatorio. Pertanto, le censure difensive che si risolvono in una mera critica alla valutazione delle prove operata dal giudice di appello, senza evidenziare specifici vizi logici o motivazionali, sono inammissibili. Inoltre, la mancata valutazione di memorie difensive depositate tardivamente, dopo la chiusura della discussione, non determina nullità, in quanto l'intempestività del deposito comporta la preclusione all'utilizzo di tali atti, in ossequio al principio del contraddittorio e della simmetrica parità tra accusa e difesa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RAMACCI Luca - Presidente

Dott. GALTERIO Donatella - rel. Consigliere

Dott. GENTILI Andrea - Consigliere

Dott. CORBO Antonio - Consigliere

Dott. MENGONI Enrico - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato in (OMISSIS);
avverso la sentenza in data 6.5.2019 della Corte di Appello di Milano;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dott. Donatella Galterio;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. Picardi Antonietta, che ha concluso per il rigetto del ricorso;
uditi i difensori, avv. (OMISSIS) ed avv. (OMISSIS), che hanno concluso per l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.