Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 450 del 2014

ECLI:IT:TARPE:2014:450SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici, previsto dall'art. 14 del D.P.R. 380/2001, può essere rilasciato dal Comune, previa deliberazione del Consiglio comunale, non solo per edifici ed impianti pubblici o di interesse pubblico, ma anche per il mutamento di destinazione d'uso nell'ambito degli interventi da attuare per la razionalizzazione del patrimonio edilizio esistente e la riqualificazione delle aree urbane degradate, ai sensi dell'art. 5 del D.L. 70/2011 (c.d. "decreto sviluppo"). Tuttavia, tale permesso in deroga può essere concesso solo per interventi che comportino destinazioni d'uso tra loro compatibili e complementari, come previsto dalla normativa transitoria introdotta dal decreto sviluppo e dalla successiva legge regionale di attuazione. Il Consiglio comunale, nel valutare la compatibilità e complementarietà delle destinazioni d'uso, deve effettuare una comparazione tra l'interesse pubblico al rispetto della pianificazione urbanistica e quello del privato alla realizzazione dell'intervento di razionalizzazione e riqualificazione, tenendo conto dell'incidenza dell'intervento sull'assetto urbanistico della zona. Tale valutazione discrezionale del Consiglio comunale non può essere sindacata dal giudice amministrativo se non in caso di manifesti errori di fatto o illogicità evidenti.

Sentenza completa

N. 00131/2014
REG.RIC.

N. 00450/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00131/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 131 del 2014, proposto da:
((omissis)) S.r.l., rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Pescara, piazza Unione, 33;

contro

Comune di Pescara, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso l’Ufficio Legale del Comune;

per l'annullamento

del provvedimento 2 febbraio 2014, n. 15207, con il quale il Dirigente dello Sportello Unico per l’Edilizia del Comune ha negato il permesso di costruire richiesto dalla società ricorrente; nonchè degli atti pres…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.