Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Bolzano sentenza n. 339 del 2009

ECLI:IT:TRGABZ:2009:339SENT

Massima

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MASSIMA GIURIDICA Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'Amministrazione comunale, nel riesaminare una domanda di concessione edilizia a seguito dell'annullamento giurisdizionale di precedenti dinieghi per vizi formali, è tenuta a conformarsi ai principi di diritto enunciati nella sentenza di annullamento, ma può tener conto di sopravvenienze normative e giurisprudenziali intervenute successivamente, che incidono sulla disciplina urbanistica applicabile al caso concreto. In particolare, l'entrata in vigore di una nuova disposizione di legge che, con efficacia retroattiva, considera asservite le superfici pertinenziali agli edifici esistenti, a prescindere dalla data di realizzazione degli stessi, legittima il diniego della concessione edilizia per superamento dell'indice di densità edilizia consentito, senza che ciò integri una violazione o elusione del giudicato. Inoltre, la mancata comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento della domanda, prevista dalla legge sul procedimento amministrativo, non determina l'annullabilità del provvedimento finale di diniego, qualora il contenuto dispositivo dello stesso non avrebbe potuto essere diverso per la natura vincolata del potere esercitato. Infine, il mancato risarcimento dei danni derivanti dai precedenti dinieghi annullati per vizi formali è giustificato dall'assenza di un accertamento, anche in esito al nuovo giudizio, della spettanza del bene della vita (ius aedificandi) in capo al richiedente la concessione edilizia.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa
sezione autonoma di Bolzano
ha pronunciato la presente
SENTENZA
Sul ricorso numero di registro generale 332 del 2007, proposto da:
Lo. S.n.c, di Pa. Lo., in persona del legale rappresentante p.t. e Pa. Lo., in proprio, rappresentati e difesi dall'avv. Ig. Ja., con domicilio eletto presso lo studio del medesimo, in Bo., corso Li., n. (...), giusta delega a margine del ricorso;
contro
Comune di Br., in persona del Sindaco in carica p.t, rappresentato e difeso dagli avv.ti Ma. Na. e Iv. Bo., con domicilio eletto presso lo studio dei medesimi, in Bo., corso It., n. (...), giusta delega a margine dell'atto di costituzione;
per l'annullamento,
previa sospensione dell'efficacia,
1) del provvedimento del Sindaco del Comune di Br. dd. 17.9.2007, prot. n. 29289, con il quale sono state nuovamente respinte le istanze di rilascio di concessi…

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