Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza breve n. 2212 del 2024

ECLI:IT:TARPA:2024:2212SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento di divieto di accesso e/o stazionamento in determinati pubblici esercizi, adottato dall'autorità di pubblica sicurezza ai sensi dell'art. 13-bis del D.L. n. 14/2017, può essere legittimamente applicato anche in assenza dell'accertamento definitivo di un reato, qualora la condotta tenuta dalla persona sia stata ritenuta, con giudizio tecnico non censurabile, pericolosa per la sicurezza pubblica in quanto idonea a favorire l'insorgere di fenomeni criminosi o di illegalità nell'ambito territoriale interessato. Tale provvedimento, purché adeguatamente motivato in relazione alle specifiche esigenze di tutela della pubblica sicurezza, può individuare in modo ragionevole i locali pubblici ai quali è inibito l'accesso, senza necessità di un collegamento stringente con il luogo di commissione dei fatti addebitati, e può avere una durata proporzionata, limitata alla fascia oraria in cui prevalentemente avviene il consumo di alcolici nei pubblici locali. Il giudice amministrativo, nel valutare la legittimità di tale provvedimento, deve verificare la sussistenza dei presupposti di legge, senza poter sindacare nel merito le valutazioni tecniche compiute dall'autorità di pubblica sicurezza in ordine alla pericolosità della condotta e all'esigenza di tutela della sicurezza pubblica.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/07/2024

N. 02212/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00847/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 847 del 2024, proposto da -OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato Salvatore Arancio, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

il Ministero dell'Interno - Ufficio Territoriale del Governo di Caltanissetta – Questura di Caltanissetta, in persona del Ministro
pro tempore
, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Palermo, con domicilio fisico in Palermo, via Mariano Stabile 182;

per l'annullamento

per l’annullamento previa sospensione cautelare

del provvedimento…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.