Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 515 del 2013

ECLI:IT:TARSA:2013:515SENT

Massima

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L'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive perde definitivamente efficacia qualora, successivamente alla sua impugnazione, il proprietario presenti istanza di accertamento di conformità o domanda di condono edilizio, in quanto il Comune è tenuto a rideterminarsi sull'esistenza dei presupposti per la demolizione anche nel caso in cui l'istanza venga respinta. In tali ipotesi, il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse alla decisione, fatti salvi gli ulteriori provvedimenti che il Comune dovrà adottare in relazione all'esito del procedimento di accertamento di conformità o di condono edilizio. Tale principio, affermato dalla giurisprudenza consolidata, mira a garantire il corretto esercizio del potere sanzionatorio dell'amministrazione, evitando che l'impugnazione dell'ordinanza di demolizione possa paralizzare l'attività amministrativa e precludere l'adozione di provvedimenti più adeguati alla situazione concreta, in ossequio ai principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa. La declaratoria di improcedibilità del ricorso, pertanto, non pregiudica la possibilità per il Comune di adottare nuovi provvedimenti in relazione all'esito del procedimento di accertamento di conformità o di condono edilizio, assicurando così il contemperamento tra l'interesse pubblico alla repressione degli abusi edilizi e la tutela delle posizioni giuridiche soggettive del privato.

Sentenza completa

N. 03389/1997
REG.RIC.

N. 00515/2013 REG.PROV.COLL.

N. 03389/1997 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3389 del 1997, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)), con la quale elettivamente domicilia in Salerno, c.so G. Garibaldi,8 c/o avv.V. Iorio;

contro

Comune di Scafati, in persona del Sindaco p. t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con la quale elettivamente domicilia in Salerno, via Diaz N. 12 c/o avv. ((omissis));

per l'annullamento

ordinanza n.964/97 del 2.10.1997 recante ingiunzione di demolizione; di ogni atto connesso

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituz…

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