Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5076 del 2022

ECLI:IT:TARNA:2022:5076SENT

Massima

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Il provvedimento di diniego definitivo di condono edilizio, adottato ai sensi del D.L. n. 269/2003 convertito con Legge n. 326/2003, è legittimo quando l'opera abusiva realizzata in zona sottoposta a vincolo paesaggistico-ambientale comporta un aumento volumetrico, rientrando nella tipologia 1 dell'allegato 1 al decreto-legge n. 269/2003, non riconducibile quindi ai c.d. abusi minori e, pertanto, insuscettibile di conseguire il condono, non essendo provata la realizzazione antecedentemente all'imposizione del vincolo, oltre che la necessaria conformità urbanistica. In tali casi, il vincolo in questione fissa una preclusione assoluta, per cui non necessita dell'intervento dell'Autorità preposta alla relativa tutela, che alcuna valutazione potrebbe compiere in merito. Inoltre, l'ordinanza di demolizione di opere abusive non deve essere preceduta dalla comunicazione di avvio del procedimento ai sensi dell'art. 7, l. 7 agosto 1990 n. 241, trattandosi di atto dovuto e rigorosamente vincolato, con riferimento al quale non sono richiesti apporti partecipativi del destinatario né, per lo stesso motivo, si richiede una specifica motivazione che dia conto della valutazione delle ragioni di interesse pubblico alla demolizione o della comparazione di quest'ultimo con gli interessi privati coinvolti e sacrificati, essendo sufficiente il semplice riferimento al fatto storico dell'esistenza della costruzione e al dato giuridico del suo carattere abusivo, con l'esatta indicazione delle norme violate.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/07/2022

N. 05076/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01074/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1074 del 2018, proposto da
Concetta Carminio, Salvatore Andolfo, Valerio Andolfo e Riccardo Andolfo, rappresentati e difesi dall'avvocato Ettore Andolfo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, corso Ferrovia n.1;

contro

Comune di Cercola, in persona del Sindaco, legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Paolo Leone, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via V. Mosca n. 41;

per l'annullamento

- del…

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