Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3614 del 2019

ECLI:IT:TARNA:2019:3614SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La realizzazione di opere edilizie in assenza del prescritto titolo abilitativo in area soggetta a vincolo paesaggistico comporta l'applicazione della sanzione demolitoria, a prescindere dalla natura pertinenziale o precaria dell'intervento e dalla possibilità di sanatoria. Infatti, la mancanza dell'autorizzazione paesaggistica, necessaria per qualsiasi intervento che comporti anche una modesta immutazione estetica, determina l'illegittimità dell'opera e l'obbligo per l'amministrazione di ordinarne la demolizione ai sensi dell'art. 27, comma 2, del d.P.R. n. 380/2001, senza che rilevi il decorso del tempo dalla realizzazione dell'abuso, in quanto non può radicarsi un affidamento degno di tutela per effetto del mero trascorrere del tempo in presenza di una situazione di fatto abusiva. La presentazione di un'istanza di accertamento di conformità ex art. 36 del d.P.R. n. 380/2001 successivamente all'adozione del provvedimento di demolizione incide unicamente sulla possibilità di esecuzione della sanzione, ma non sulla legittimità del precedente provvedimento, il cui silenzio serbato dall'amministrazione sulla richiesta equivale a un provvedimento di diniego, non gravato dalla parte. Pertanto, in presenza di un intervento edilizio realizzato in assenza del prescritto titolo abilitativo in area vincolata, l'ordine di demolizione costituisce un atto dovuto per l'amministrazione, senza che possano rilevare eventuali profili di pregiudizio alle parti legittime, i quali attengono alla sola fase esecutiva.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/07/2019

N. 03614/2019 REG.PROV.COLL.

N. 03735/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3735 del 2014, proposto da:
Stefano Sannino, rappresentato e difeso dall'avv. Michele Costagliola, con domicilio eletto in forma digitale come in atti nonché presso il suo studio in Napoli, viale Gramsci n.19;

contro

Comune di Pozzuoli in persona del Sindaco pro tempore, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv. Carmine Cossiga e Giuliano Agliata, con domicilio eletto in forma digitale come in atti;

per l'annullamento

del provvedimento di demolizione n.21181 del 2014 del Comune di Pozzuoli;

Visti il ricorso ed i relativi allegati;…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.