Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 3180 del 2007

ECLI:IT:TARVEN:2007:3180SENT

Massima

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Il proprietario di un'area inquinata, pur non essendo il responsabile diretto dell'inquinamento, è tenuto a consentire l'esecuzione d'ufficio da parte del Comune degli interventi di messa in sicurezza d'emergenza necessari per rimuovere le fonti inquinanti, contenere la diffusione degli inquinanti e impedire il contatto con le fonti inquinanti presenti nel sito, anche mediante l'occupazione temporanea dell'area, in quanto tale potere è espressione di un interesse pubblico primario alla tutela dell'ambiente e della salute pubblica, che prevale sulle posizioni individuali. L'Amministrazione può procedere all'esecuzione d'ufficio degli interventi di messa in sicurezza d'emergenza, senza necessità di un ulteriore provvedimento formale di diffida o ingiunzione nei confronti del responsabile dell'inquinamento o del proprietario dell'area, qualora questi non abbiano spontaneamente provveduto entro i termini previsti dalla normativa, essendo sufficiente la comunicazione dell'avvio del procedimento. Il proprietario non può opporsi all'esecuzione d'ufficio degli interventi di messa in sicurezza, neppure proponendo soluzioni alternative, quando queste risultino inidonee o incompatibili con la necessità di contenere tempestivamente i rischi per l'ambiente e la salute pubblica.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto,
terza sezione,
costituito da:
((omissis)), relatore
((omissis))
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
nel giudizio introdotto con i ricorsi riuniti 2319/2005 e 941/06 proposti da
Ve. Mi. S.p.a. Mi. S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore,
e da It. S.r.l. S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dagli avv.ti Gi., Ri. e Ve., con domicilio eletto presso il loro studio in Ve. Ma., via de. In. (...);
contro
il Comune di Mi., in persona del sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. A. Za., con domicilio eletto presso il suo studio in Ve. Me., galleria Ma. (...);
e nei confronti di
Go. As. S.r.l. As. S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituita in giudizio;
Per l'annullamento:
A. Quanto al ricorso 2319/05,
1) dell'ordinanza 15 s…

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