Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1788 del 2014

ECLI:IT:TARMI:2014:1788SENT

Massima

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Il Questore può legittimamente disporre la sospensione della licenza di un esercizio pubblico, ai sensi dell'art. 100 del R.D. n. 773/1931 (T.U.L.P.S.), qualora ricorra una situazione di concreto e attuale pericolo per l'ordine pubblico, la moralità pubblica e la sicurezza dei cittadini, a prescindere dalla colpa o dalla probità morale del titolare dell'esercizio, essendo sufficiente l'accertamento di episodi di turbativa dell'ordine pubblico, come la presenza abituale di persone pregiudicate o pericolose o il verificarsi di gravi disordini e liti all'interno del locale. Il potere di sospensione, infatti, ha natura cautelare e mira a tutelare interessi pubblici primari, senza che rilevi la posizione soggettiva del gestore, il quale è tenuto a garantire il mantenimento delle condizioni di sicurezza e di ordine pubblico all'interno del proprio esercizio. Pertanto, la sospensione della licenza è legittima anche qualora il titolare dell'esercizio abbia adottato misure per selezionare la clientela e impedire la frequentazione del locale da parte di soggetti pericolosi, in quanto l'obiettivo primario della norma è la tutela della collettività e non la valutazione della condotta del gestore. La domanda di risarcimento del danno derivante dalla sospensione della licenza è, quindi, infondata, in quanto il provvedimento è stato legittimamente adottato dall'Autorità di Pubblica Sicurezza nell'esercizio dei propri poteri di polizia amministrativa.

Sentenza completa

N. 00677/2013
REG.RIC.

N. 01788/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00677/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 677 del 2013, proposto da:
Zanzibar s.a.s. di ((omissis)) & C., rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Milano, Piazza Cinque Giornate, 3

contro

Ministero dell'Interno, rappresentato e difeso dall'Avvocatura distrettuale dello Stato, presso i cui uffici è domiciliato
ex lege
in Milano, Via Freguglia, 1

per l'annullamento

del decreto del Questore di Milano del 18.12.2012 (notificato il 21.12.2012) con cui è stata disposta la sospensione della licenza per quindici giorni a decorrere dal giorno successivo alla d…

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