Consiglio di Stato sentenza n. 2185 del 2008

ECLI:IT:CDS:2008:2185SENT

Massima

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La dichiarazione di pubblica utilità di un'opera pubblica, contenuta in una delibera comunale che approva il relativo progetto esecutivo, incide direttamente sulla sfera giuridica del proprietario dei beni da espropriare e, pertanto, costituisce un provvedimento immediatamente lesivo e impugnabile nel termine decadenziale previsto dalla legge, a prescindere dall'indicazione dei termini per l'inizio e la conclusione della procedura ablatoria. Il proprietario è tenuto a impugnare tempestivamente tale delibera, non essendo sufficiente l'impugnazione della successiva determina dirigenziale che autorizza l'esecuzione del piano delle espropriazioni, in quanto quest'ultima rappresenta solo un atto esecutivo della precedente dichiarazione di pubblica utilità. La mancata tempestiva impugnazione della delibera comunale che approva il progetto esecutivo e dichiara la pubblica utilità dell'opera determina l'inammissibilità del ricorso avverso gli atti successivi della procedura espropriativa, in assenza di un'impugnazione dell'atto presupposto. Inoltre, l'errore del proprietario nella individuazione del momento in cui decorre il termine per l'impugnazione non può essere considerato scusabile, in assenza di ambiguità normative o di difformi orientamenti giurisprudenziali che possano giustificare tale errore.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale
(Sezione Quarta)
ha pronunciato la seguente
DECISIONE
sul ricorso in appello proposto dal sig. Da. Me., rappresentato e difeso dagli avvocati Gi. Gi. e An. Ma., elettivamente domiciliato in Ro. Via F. Co. n. (...) presso lo studio del secondo;
contro
il comune di Ta., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati Da. ((omissis)). e Ga. Pa., elettivamente domiciliato in Ro. ((omissis)). Ce. n. (...) presso lo studio del secondo;
e nei confronti
della Provincia autonoma di Tr., non costituita in giudizio;
per l'annullamento
della sentenza del Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa - Sede di Trento n. 427 del 2000;
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio del comune di Ta.;
Viste le memorie prodotte dal((omissis)) a sostegno delle rispettive difese;
V…

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