Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza breve n. 1548 del 2021

ECLI:IT:TARSA:2021:1548SENB

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione di alcune opere edilizie realizzate in un immobile di proprietà del ricorrente, dichiara la cessazione della materia del contendere in quanto l'Amministrazione comunale ha successivamente annullato in autotutela l'ordinanza impugnata, soddisfacendo pienamente l'interesse del ricorrente. Tuttavia, in assenza di un espresso accordo tra le parti sulle spese, il Tribunale, in applicazione del principio della soccombenza virtuale, condanna il Comune al pagamento delle spese processuali in favore del ricorrente, ritenendo l'azione amministrativa illegittima. La massima che può essere estratta dalla sentenza è la seguente: La dichiarazione di cessazione della materia del contendere, a fronte della soddisfazione integrale dell'interesse del ricorrente da parte dell'Amministrazione, non esime il giudice dall'esaminare la fondatezza delle questioni sollevate dal ricorrente al fine di regolare le spese di giudizio secondo il criterio della soccombenza virtuale, qualora l'azione amministrativa risulti illegittima. Il giudice amministrativo, pur dichiarando la cessazione della materia del contendere per sopravvenuta integrale soddisfazione dell'interesse del ricorrente, è tenuto a valutare la fondatezza delle censure sollevate dal ricorrente al fine di determinare la regolazione delle spese di giudizio secondo il principio della soccombenza virtuale, qualora emerga l'illegittimità dell'azione amministrativa oggetto di impugnazione. Quando l'Amministrazione, nel corso del giudizio, annulla o revoca l'atto impugnato, soddisfacendo pienamente l'interesse del ricorrente, il giudice amministrativo, pur dichiarando la cessazione della materia del contendere, deve comunque esaminare la fondatezza delle censure del ricorrente al fine di regolare le spese di giudizio in base al criterio della soccombenza virtuale, qualora emerga l'illegittimità dell'azione amministrativa.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/06/2021

N. 01548/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00825/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 825 del 2021, proposto da:
Marco Maggio, rappresentato e difeso dall'avvocato Marcello Fortunato, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via Ss Martiri Salernitani n. 31;

contro

Comune di Pellezzano, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Paolo Rinaldi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

-dell'ordinanza, n. 2/21 dell'11.03.2021 (prot. n…

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