Cassazione penale Sez. III sentenza n. 46022 del 12 dicembre 2008

ECLI:IT:CASS:2008:46022PEN

Massima

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Il divieto di accesso agli stadi e l'obbligo di presentazione in un ufficio di polizia in occasione di manifestazioni sportive, pur essendo misure limitative della libertà personale, sono giustificati dalla necessità di prevenire episodi di violenza e garantire l'ordine pubblico, senza che sia necessaria una motivazione analitica sulla pericolosità sociale del soggetto, purché risultino sufficienti indizi in ordine al suo coinvolgimento in fatti di violenza in occasione di eventi sportivi. La motivazione sulla necessità di tali misure può desumersi dalla gravità del fatto ascritto all'interessato e dalla sua inaffidabilità, mentre la motivazione sull'urgenza è richiesta solo nei casi in cui il provvedimento è destinato ad avere esecuzione prima dell'intervento del giudice. Quando intercorre un notevole lasso di tempo tra il fatto che ha dato origine alla misura e la sua applicazione, l'autorità amministrativa ha l'onere di motivare sull'attualità della pericolosità sociale del soggetto. Il giudice della convalida deve verificare l'osservanza delle condizioni di legge per l'imposizione della misura e dare conto, anche per relationem, del controllo effettuato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GRASSI Aldo - Presidente

Dott. ONORATO Pierluigi - Consigliere

Dott. PETTI Ciro - Consigliere

Dott. SQUASSONI Claudia - Consigliere

Dott. GAZZARA Santi - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

De. Bl. Lo. , nato a (OMESSO);

avverso l'ordinanza del 16 febbraio del 2008 del GIP presso il tribunale di Roma;

udita la relazione svolta dal consigliere dott. Ciro Petti;

letta la requisitoria del sostituto procuratore generale dott. Alfredo Montagna, il quale ha concluso per l'annullamento con rinvio;

letti il ricorso e l'ordinanza denunciata.

osserva quanto segue:

IN FATTO E DIRITTO

Con ordinanza …

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