Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 5751 del 2018

ECLI:IT:TARLAZ:2018:5751SENB

Massima

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Il silenzio-assenso sull'istanza di rilascio del certificato di agibilità si perfeziona decorso il termine di trenta giorni dalla presentazione della domanda, corredata dalla documentazione prevista dalla legge, in assenza di una richiesta di integrazione documentale da parte dell'amministrazione comunale entro il termine di quindici giorni. L'amministrazione può successivamente intervenire sull'attestazione formatasi per silenzio-assenso, ai sensi dell'art. 222 del R.D. n. 1265/1934, dichiarando l'inagibilità dell'immobile, ovvero in autotutela, qualora ne ricorrano i presupposti di cui all'art. 21-nonies della legge n. 241/1990. Il silenzio-assenso formatosi sull'istanza di rilascio del certificato di agibilità non richiede un'ulteriore attestazione da parte dell'amministrazione comunale, essendo sufficiente a legittimare l'esercizio dell'attività assistenziale da parte dell'istituto richiedente. L'annullamento degli atti con cui l'amministrazione ha rigettato l'istanza di attestazione del silenzio-assenso comporta la declaratoria di perfezionamento del silenzio-assenso sulla domanda di rilascio del certificato di agibilità.

Sentenza completa

Pubblicato il 24/05/2018

N. 05751/2018 REG.PROV.COLL.

N. 11442/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 c.p.a.;
sul ricorso numero di registro generale 11442 del 2017, proposto da IPAB I.R.A.S. -Istituti Riuniti di Assistenza Sociale Roma Capitale, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dei medesimi in Roma, via ((omissis)), n. 108;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso la sede dell’Avvocatura dell’Ente, in Roma, via del Tempio di Giove, n. 21;

per l'annullamento

- della nota del 6 ot…

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