Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 40905 del 30 settembre 2016

ECLI:IT:CASS:2016:40905PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel valutare la configurabilità della circostanza attenuante del fatto di lieve entità di cui all'art. 73, comma 5, del D.P.R. n. 309/1990, è tenuto a considerare complessivamente tutti gli elementi normativamente indicati, sia quelli concernenti l'azione (mezzi, modalità e circostanze della stessa), sia quelli relativi all'oggetto materiale del reato (quantità e qualità delle sostanze stupefacenti), dovendo conseguentemente escludere il riconoscimento quando anche uno solo di tali elementi porti ad escludere che la lesione del bene giuridico protetto sia di lieve entità. Pertanto, il giudice non può attribuire rilievo decisivo ad un solo elemento, come la condizione di tossicodipendenza dell'imputato o il quantitativo di droga detenuta, senza valutare complessivamente tutti i parametri previsti dalla legge, tra cui assumono particolare rilevanza le modalità e la durata dell'attività di detenzione e spaccio, nonché l'eventuale coinvolgimento di una organizzazione criminale. Soltanto in presenza di una minima offensività penale della condotta, desumibile dalla valutazione di tutti gli indici normativamente previsti, può essere riconosciuta la circostanza attenuante del fatto di lieve entità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PICCIALLI Patrizia - Presidente

Dott. SAVINO ((omissis)) - Consigliere

Dott. SERRAO Eugenia - Consigliere

Dott. PEZZELLA Vincenzo - rel. Consigliere

Dott. PAVICH Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 920/2015 CORTE APPELLO di CATANIA, del 22/09/2015;
visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 19/09/2016 la relazione fatta dal Consigliere Dott. VINCENZO PEZZELLA;
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott.ssa ((omissis)), che ha concluso per il rigetto del ricorso;
Udito il difensore Avv. (OMISSIS), in sostituzione, dell'Avv. (OMISSIS), che ha insistito per l'accoglimento del ricorso.
R…

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