La giurisdizione in materia di controversie relative ad indennità e sovracompensazioni da corrispondere per la gestione del servizio di trasporto pubblico locale spetta al giudice ordinario, laddove vengano in rilievo atti di verifica contabile, di liquidazione e pagamento di fatture, che non presentino carattere autoritativo e discrezionale, rientrando nello schema ordinario del rapporto paritetico tra soggetto pubblico ed erogatore del servizio. Pertanto, il recupero coattivo di somme ritenute indebitamente corrisposte, effettuato mediante la procedura di ordinanza di ingiunzione di cui al Regio Decreto n. 639/1910, deve essere impugnato davanti all'autorità giudiziaria ordinaria, in applicazione dell'articolo 3 del citato decreto e dell'articolo 32 del d.lgs. 150/2011, che confermano la giurisdizione del giudice ordinario in tali controversie.