Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 10797 del 2015

ECLI:IT:TARLAZ:2015:10797SENT

Massima

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Il potere di disdetta della concessione di occupazione di suolo pubblico spetta all'Amministrazione comunale, che può esercitarlo in qualsiasi momento, anche in assenza di specifiche ragioni di pubblico interesse, purché nel rispetto del termine di preavviso di almeno trenta giorni prima della scadenza della concessione, come previsto dall'art. 10, comma 2, del Regolamento comunale in materia di occupazione di suolo pubblico (OSP) e del canone (COSAP). L'Amministrazione, nell'esercizio di tale potere discrezionale, non è tenuta a fornire una motivazione particolarmente approfondita, essendo sufficiente il richiamo alla normativa regolamentare applicabile e alle sopravvenute determinazioni amministrative che hanno inciso sulla valutazione dell'interesse pubblico sotteso al rilascio della concessione. Pertanto, il provvedimento di disdetta della concessione di OSP, adottato in prossimità della scadenza e in assenza di specifiche ragioni di pubblico interesse, non è viziato da illogicità, irragionevolezza o carenza di motivazione, purché rispetti il termine di preavviso previsto dal Regolamento comunale. L'Amministrazione, in tali casi, non è tenuta a valutare il principio di affidamento del concessionario, essendo sufficiente il rispetto della disciplina regolamentare che attribuisce all'Amministrazione il potere di non rinnovare la concessione alla scadenza, senza necessità di ulteriori motivazioni. Il concessionario, dal canto suo, è tenuto al ripristino dello stato dei luoghi, in conformità all'atto d'obbligo sottoscritto al momento del rilascio della concessione.

Sentenza completa

N. 16101/2014
REG.RIC.

N. 10797/2015 REG.PROV.COLL.

N. 16101/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 16101 del 2014, proposto dalla Società ASANISIMASA Srl, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avv. Maria Letizia Sassi, Angelo Clarizia, con domicilio eletto presso lo studio del primo in Roma, Via Principessa Clotilde, 2;

contro

- ROMA CAPITALE, in persona del Sindaco p.t., rappresentata e difesa dall'avv. Sergio Siracusa, con domicilio eletto presso gli Uffici dell’Avvocatura Capitolina in Roma, Via Tempio di Giove, n. 21;
- ROMA CAPITALE - MUNICIPIO XV, in persona del legale rappresentante p.t., n.c.;

per l'annullamento, previa sospensione,

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