Cassazione penale Sez. II sentenza n. 15703 del 13 aprile 2023

ECLI:IT:CASS:2023:15703PEN

Massima

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Il provvedimento di confisca di prevenzione può essere legittimamente disposto nei confronti di soggetti ritenuti socialmente pericolosi in ragione della loro comprovata appartenenza ad un'associazione di tipo mafioso, anche in assenza di una sentenza di condanna definitiva per il reato di cui all'art. 416-bis c.p., purché sussista un quadro indiziario grave, preciso e concordante circa la loro stabile e duratura partecipazione all'associazione criminale, desumibile da elementi quali precedenti condanne, dichiarazioni di collaboratori di giustizia, ruolo rivestito all'interno del sodalizio e assenza di presa di distanza dai contesti criminali. In tale contesto, il terzo estraneo ha l'onere di allegare e dimostrare l'estraneità dei beni confiscati rispetto alla sfera di operatività della pericolosità sociale accertata, senza che gravi su di lui un vero e proprio onere probatorio. Tuttavia, la motivazione del provvedimento di confisca deve esaminare puntualmente tutte le deduzioni difensive e le eventuali criticità emerse in sede di accertamento peritale, al fine di verificare la sussistenza del nesso di pertinenzialità tra i beni e la pericolosità sociale accertata, potendo in tal caso revocare la misura ablativa per alcuni di essi. Il sindacato di legittimità sulla confisca di prevenzione è limitato alla verifica della motivazione, che non può essere meramente apparente o inesistente, ma deve confrontarsi in modo specifico con gli elementi potenzialmente decisivi dedotti dalle parti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BELTRANI Sergio - Presidente

Dott. CIANFROCCA Pierluigi - Consigliere

Dott. DI PISA Fabio - Consigliere

Dott. TURTUR M. Marzia - Consigliere

Dott. SARACO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nata il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nata il (OMISSIS);
(OMISSIS), nata il (OMISSIS);
avverso il decreto del 10/06/2022 della CORTE DI APPELLO di PALERMO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere ANTONIO SARACO;
letta la requisitoria del Pubblico ministero, nella persona del Sostituto Procuratore generale FRANCA ZACCO, che ha concluso per l'inammissibilita'…

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