Cassazione penale Sez. I sentenza n. 20798 del 18 maggio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:20798PEN

Massima

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Il condannato definitivo non è legittimato a impugnare il provvedimento de libertate, in quanto la legge accorda tale diritto esclusivamente all'imputato. Pertanto, il giudice deve dichiarare inammissibile il ricorso proposto dal condannato avverso l'ordinanza che ha confermato il rigetto della richiesta di sostituzione della misura cautelare detentiva con gli arresti domiciliari, in quanto il ricorrente ha già assunto la qualità di condannato a seguito del passaggio in giudicato della sentenza di condanna. Il giudice, in tali casi, non può entrare nel merito delle doglianze sollevate dal ricorrente, essendo precluso l'esame del provvedimento de libertate, in ossequio al principio di tassatività delle impugnazioni. Ciò anche qualora il ricorrente deduca la disponibilità di una struttura terapeutica idonea a sostituire la misura cautelare detentiva, in quanto tale circostanza non è più rilevante una volta che il condannato abbia perso la qualità di imputato. Il giudice, pertanto, deve limitarsi a dichiarare l'inammissibilità del ricorso, condannando il ricorrente al pagamento delle spese processuali, senza ulteriori sanzioni, in considerazione della peculiarità del caso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SILVESTRI Giovanni - Presidente

Dott. CANZIO Giovanni - Consigliere

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

Dott. CAVALLO Aldo - Consigliere

Dott. PIRACCINI Paola - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) PR. GI. N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 31/12/2008 TRIB. LIBERTA' di CATANIA;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. VECCHIO MASSIMO;

Udito, altresi', in camera di consiglio il rappresentante del Pubblico Ministero in persona del Dott. ((omissis)), sostituto procuratore generale della Repubblica presso questa Corte, il quale ha concluso per il rigetto del ricorso.

RILEVA

1. - Con ordinanza…

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