Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4516 del 2012

ECLI:IT:TARNA:2012:4516SENT

Massima

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La revoca di un'autorizzazione commerciale può essere legittimamente disposta dall'amministrazione competente qualora vengano meno i presupposti che ne avevano giustificato il rilascio, come l'accertata abusività edilizia dei locali in cui l'attività è esercitata o il mancato rinnovo della concessione demaniale ad essa inerente. In tali ipotesi, l'interesse del titolare dell'autorizzazione commerciale a mantenere in vita il provvedimento autorizzatorio viene meno, rendendo il relativo ricorso improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse. Il principio di legalità e di buon andamento dell'azione amministrativa impongono all'amministrazione di revocare l'autorizzazione commerciale qualora vengano meno i presupposti che ne avevano giustificato il rilascio, al fine di assicurare la conformità dell'attività privata alle prescrizioni di legge e alle determinazioni amministrative. La revoca dell'autorizzazione commerciale, in tali casi, non costituisce una mera facoltà discrezionale dell'amministrazione, ma un dovere doveroso e vincolato, volto a garantire il corretto esercizio dell'attività economica e la tutela dell'interesse pubblico. Il titolare dell'autorizzazione commerciale non può vantare un affidamento qualificato sulla permanenza del provvedimento autorizzatorio, dovendo conformare la propria attività ai mutamenti delle condizioni di fatto e di diritto che ne avevano determinato il rilascio. La declaratoria di improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, in tali ipotesi, costituisce l'epilogo fisiologico di un procedimento amministrativo che ha perso il suo oggetto, in ragione del venir meno dei presupposti che ne avevano giustificato l'adozione.

Sentenza completa

N. 01617/2008
REG.RIC.

N. 04516/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01617/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1617 del 2008, proposto da:
Gorga Italo, rappresentato e difeso dall'avv. Luigi Rispoli, con domicilio eletto presso Luigi Rispoli in Napoli, p.zza T.Trento 48;

contro

Comune di Portici, rappresentato e difeso dagli avv. Silvano Tozzi, Irene Coppola, Giuseppe Manzo, con domicilio eletto presso Silvano Tozzi in Napoli, via Toledo, 323;

per l'annullamento

revoca autorizzazione commerciale : ordinanza n.475 prot.37801 del 20.12.2007.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Comune di Portici;

Viste le memorie difen…

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