Cassazione penale Sez. I sentenza n. 5771 del 12 febbraio 2010

ECLI:IT:CASS:2010:5771PEN

Massima

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Il disturbo della personalità di cui è affetto l'imputato, pur essendo di grave entità, non ha inciso in modo determinante sulla sua capacità di intendere e volere al momento della commissione dei delitti, in quanto non ha raggiunto il livello di incisività tale da vanificare la sua capacità di autodeterminarsi e di percepire il disvalore delle proprie azioni. Pertanto, la piena capacità di intendere e volere dell'imputato è stata correttamente accertata sulla base di una motivazione congrua e logica, che ha tenuto conto delle modalità esecutive dei reati, del suo comportamento successivo, della personalità volta a ridurre le proprie responsabilità e priva di resipiscenza, nonché delle conclusioni della perizia psichiatrica, la quale ha escluso la sussistenza di forme di psicosi che avessero influito sulla sua capacità di intendere e volere. Inoltre, le diagnosi formulate dai medici del carcere, in contrasto con la perizia d'ufficio, sono state adeguatamente esaminate e disattese in ragione della loro inattendibilità e contraddittorietà. Infine, la sussistenza delle aggravanti contestate, tra cui la premeditazione e il nesso teleologico, è stata correttamente ritenuta sulla base di una motivazione esaustiva e immune da vizi logici.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FAZZIOLI Edoardo - Presidente

Dott. ZAMPETTI Umberto - Consigliere

Dott. DI TOMASSI Mariastefania - Consigliere

Dott. BONITO Francesco M. - Consigliere

Dott. PIRACCINI Paola - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) RO. ST. N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 28/2008 CORTE ASSISE APPELLO di BOLOGNA, del 02/04/2009;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 03/02/2010 la relazione fatta dal Consigliere Dott. PIRACCINI PAOLA;

Rilevato che il Procuratore Generale nella persona del Cons. Dott. MONTAGNA chiedeva il rigetto del ricorso;

Rilevato che i difensori Avv. Molinari, per l'imputato, chiedeva raccogliment…

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