Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 145 del 2012

ECLI:IT:TARSA:2012:145SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo impugnato, anche se legittimamente adottato, può essere successivamente revocato in autotutela dall'amministrazione, in esecuzione di un'ordinanza cautelare che dispone il riesame del provvedimento medesimo. In tal caso, il ricorso giurisdizionale diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, in quanto l'amministrazione ha rideterminato la propria posizione in sede di riesame, eliminando gli effetti del provvedimento originariamente impugnato. La revoca in autotutela, disposta in esecuzione di un'ordinanza cautelare di rinvio per il riesame, non costituisce mera attività esecutiva della pronuncia giurisdizionale, ma espressione di un nuovo esercizio della funzione amministrativa, con la quale l'amministrazione ridetermina liberamente la propria posizione, nel rispetto dei limiti indicati dal giudice cautelare.

Sentenza completa

N. 00822/2011
REG.RIC.

N. 00145/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00822/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 822 del 2011, proposto da:
Mandara Teresa, rappresentata e difesa, come da mandato a margine del ricorso, dagli avv.ti Vincenzo Toscano e Enrico Bonelli, con domicilio eletto in Salerno, l.go Dogana Regia, n. 15 c/o Brancaccio;

contro

Comune di Positano, in persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

a) del provvedimento del Comune di Positano – Ufficio Tecnico – Area Urbanistica ed Edilizia privata – prot. n. 1840 del 11.02.11, notificato in data 19.2.2011 alla ricorrente, con il quale si comunica “il diniego definitivo r…

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