Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza breve n. 953 del 2013

ECLI:IT:TARPA:2013:953SENB

Massima

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Il giudice amministrativo è privo di giurisdizione sulle controversie relative alla scadenza di un rapporto concessorio di locali pubblici, in quanto trattasi di rapporti di diritto privato in cui l'amministrazione agisce "iure privatorum", senza esplicare alcuna potestà pubblicistica, sicché le relative questioni, comprese quelle inerenti al rilascio del bene, rientrano nella giurisdizione del giudice ordinario. La controversia relativa alla scadenza di un rapporto concessorio di locali pubblici e al conseguente rilascio degli stessi appartiene alla giurisdizione del giudice ordinario, in quanto si tratta di un rapporto di diritto privato in cui l'amministrazione agisce al di fuori dell'esplicazione di poteri autoritativi, senza esercitare alcuna potestà pubblicistica. In tali casi, l'amministrazione non dispone di poteri unilaterali di chiusura del rapporto o di intimazione del rilascio, ma le relative questioni devono essere risolte attraverso i mezzi di tutela propri della giurisdizione ordinaria. La giurisdizione del giudice amministrativo è esclusa nelle controversie inerenti alla scadenza di un rapporto concessorio di locali pubblici e al conseguente rilascio degli stessi, in quanto trattasi di rapporti di diritto privato in cui l'amministrazione agisce "iure privatorum", senza esplicare alcuna potestà pubblicistica. In tali casi, l'amministrazione non dispone di poteri unilaterali di chiusura del rapporto o di intimazione del rilascio, ma le relative questioni devono essere risolte attraverso i mezzi di tutela propri della giurisdizione ordinaria. Nelle controversie relative alla scadenza di un rapporto concessorio di locali pubblici e al conseguente rilascio degli stessi, la giurisdizione appartiene al giudice ordinario, in quanto si tratta di rapporti di diritto privato in cui l'amministrazione agisce "iure privatorum", senza esplicare alcuna potestà pubblicistica. L'amministrazione, in tali casi, non dispone di poteri unilaterali di chiusura del rapporto o di intimazione del rilascio, ma le relative questioni devono essere risolte attraverso i mezzi di tutela propri della giurisdizione ordinaria. La giurisdizione del giudice amministrativo è esclusa nelle controversie inerenti alla scadenza di un rapporto concessorio di locali pubblici e al conseguente rilascio degli stessi, in quanto trattasi di rapporti di diritto privato in cui l'amministrazione agisce al di fuori dell'esplicazione di poteri autoritativi, senza esercitare alcuna potestà pubblicistica. In tali casi, l'amministrazione non dispone di poteri unilaterali di chiusura del rapporto o di intimazione del rilascio, ma le relative questioni devono essere risolte attraverso i mezzi di tutela propri della giurisdizione ordinaria.

Sentenza completa

N. 00612/2013
REG.RIC.

N. 00953/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00612/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 612 del 2013, proposto da A.S.D. Judo Cokys Club, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Palermo, via del Bersagliere N. 8,

contro

-il Comune di Capaci, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Palermo, via A. Gravina n. 80;

per l'annullamento

-dell’ordinanza sindacale n. 16 del 5.03.2013 avente ad oggetto lo sgombero della palestra della scuola elementare "A. ((omissis))";

-di ogni atto e…

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